Welfare e Benessere aziendale

Il welfare contrattuale, e quello aziendale in particolare, è un fenomeno che ha mostrato interessanti prospettive e che potrà riservarne ulteriori in futuro. Per i lavoratori è un’occasione per integrare previdenza e assistenza pubbliche, garantire il reale potere di acquisto dei salari e migliorare il proprio benessere personale (in particolare in relazione ad un equilibrato rapporto tra vita privata e lavoro). Per le aziende è un’opportunità per fruire di una diminuzione del cuneo fiscale, modernizzare i sistemi di remunerazione e incentivazione, migliorare il benessere organizzativo e le relazioni industriali, attuare i più moderni principi in tema di responsabilità sociale di impresa e ottenere un ambiente lavorativo maggiormente sereno, produttivo ed efficiente. Sarà inquadrato concettualmente il welfare secondo diverse prospettive: politica, aziendalistica e giuridica. Seguirà una ricostruzione storica del fenomeno per meglio comprenderne l’evoluzione. Saranno valutati i contesti nei quali il welfare si è sviluppato, ovvero la contrattazione di prossimità e nazionale, con le relative peculiarità. Infine, saranno brevemente illustrati gli incentivi e le opportunità, ma anche gli ostacoli e i rischi insiti nel fenomeno.   Al fine di una migliore comprensione delle dinamiche relazionali e contrattuali, si vedrà come le parti possano contribuire al benessere nei luoghi di lavoro. Seguirà una disamina del lavoratore, visto prima come persona e consumatore, poi come attore sociale interno ed esterno alla organizzazione per la quale presta servizio. Si analizzeranno ruolo, diritti e doveri dell’imprenditore e dell’impresa, nel garantire salute, sicurezza e benessere in azienda. Infine, saranno trattati i temi afferenti il benessere organizzativo in relazione ai bisogni della persona e alle diverse strategie e tecniche organizzative.   Sarà illustrata un’applicazione concreta di welfare istituito con contrattazione nazionale, mettendo in luce come abbia potuto sopperire ad un limitato aumento dei salari, integrare previdenza ed assistenza pubbliche, migliorare o istituire diritti ed innovare le relazioni industriali.